“Una compagnia di bandiera è strategica per qualsiasi sistema-Paese e all’Italia è necessario un vettore tricolore. Il made in Italy deve viaggiare e i manager delle esportazioni hanno bisogno di poter raggiungere tutti i principali mercati, con efficienza e rapidità al fine di poter migliorare le relazioni commerciali. Ma una compagnia di bandiera è importante anche sul versante del turismo, incrementando il numero di viaggiatori che si recano dentro i nostri confini. Quindi è positiva, in questo senso, l’intenzione del governo di voler riportare Alitalia sotto il cappello dello Stato”. E’ quanto dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara, commentando l’annuncio del ministro Luigi Di Maio dell’ingresso dello Stato nella nuova Alitalia. “Certo, bisogna fare attenzione ai costi e agli aspetti gestionali che nei decenni scorsi hanno portato la vecchia Alitalia al collasso dopo essere diventata un costosissimo carrozzone dello Stato a carico della collettività: quella esperienza va tenuta ben in mente e non ripetuta” aggiunge Ferrara. “Non abbiamo bisogno di carrozzoni” chiude il presidente di Unimpresa.
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