Ripresina a rischio

Allarme dei consumatori: i saldi saranno un flop. Sono decisamente sovrastimate, a nostro parere, le attese di Confcommercio sulla spesa che le famiglie italiane effettueranno durante la stagione estiva dei saldi. Lo affermano le associazioni dei consumatori Adusbef e Federconsumatori che indicano in 117 euro a famiglia la spesa media a fronte dei 100 euro…

Pdl in rivolta contro l’Ami

«L’Italia non è un Paese a sovranità limitata. Lo sappiano i tecnici dell’Fmi e anche i funzionari italiani loro abituali interlocutori». Ad affermarlo in una nota è Daniele Capezzone, il presidente della Commissione Finanze della Camera e Coordinatore dei dipartimenti Pdl. L’abolizione su prima casa e agricoltura, aggiunge Capezzone, «è fattibilissima. Costa solo 4 miliardi,…

Ma anche l’Ocse è d’accordo col Fondo monetario: l’Imu non si tocca, giù le tasse sul lavoro

Oltre al Fondo monetario internazionale anche l’Ocse raccomanda di non intervenire sull’Imu sulla prima casa, ma dedicare le risorse finanziarie alla riduzione delle tasse sul lavoro. Lo afferma al Giornale Radio Rai, il capoeconomista e vicesegretario generale dell’Ocse Piercarlo Padoan. «’Le tasse che danneggiano di meno la crescita sono infatti quelle sulla proprietà, come l’Imu,…

Guerra dei telefonini, Samsung delude il mercato

Mezzo flop per il Galaxy S4. Samsung Electronics si aspetta profitti record nel secondo trimestre, ma più bassi di quelli attesi dagli analisti. Il risultato operativo dovrebbe essere compreso tra i 9.300 miliardi di won (circa 8,2 miliardi dollari) e 9.500 miliardi nel periodo aprile-giugno. Si tratterebbe di un aumento del 47% rispetto allo stesso…

Borse europee positive

Le borse europee scambiano in territorio positivo dopo il balzo di ieri, spiccato sulle parole del presidente della Bce, Mario Draghi, che ha assicurato che la banca centrale manterrà per un lungo periodo i tassi ai livelli attuali o inferiori. I mercati finanziari europei sono anche in attesa dei dati sul mercato del lavoro negli…

Cala a 266 punti lo spread

Il differenziale di rendimento tra il BTp benchmark decennale  e il Bund tedesco omologo ha imboccato questa mattina, nel giro di una decina di minuti, la strada del progressivo restringimento, portandosi da quota 274 a valori sotto i 270 punti. Ora lo spread è a 266, con un rendimento del BTp al 4,34 per cento.