Formiche.net – Perché serve un nuovo modello contrattuale
Perché serve un nuovo modello contrattuale di Paolo Longobardi – Pubblicato su Formiche.net il 22/04/2016
Perché serve un nuovo modello contrattuale di Paolo Longobardi – Pubblicato su Formiche.net il 22/04/2016
I dati sui consumi e sull’industria mostrano come il Paese stia lentamente lasciandosi alle spalle la fase peggiore della crisi finanziaria e della recessione. Tuttavia, è ancora presto per poter parlare di ripresa stabile che appare, al contrario, ancora lontana. Le più recenti rilevazioni macroeconomie sono state altalenanti: a un mese o a un trimestre…
Il giorno 15 aprile 2016 si è svolta a Napoli presso la sede di Unimpresa un incontro sul tema dei Fondi Europei stanziati per la Romania. La presentazione delle opportunità per le imprese di affacciarsi al mercato rumeno è stata fatta dall’Avv.to Andra Mogos, funzionario facente parte della sede di rappresentanza di Unimpresa in Romania.…
I dati del Centro studi dell’associazione: ad appena il 2,63% dei clienti (32.608 soggetti, sia imprese sia famiglie, su un totale di 1.240.410 clienti problematici) è riconducibile il 70,35% delle sofferenze bancarie (141,4 miliardi); 25,5 miliardi di sofferenze sono a carico di soli 579 soggetti, lo 0,05% del totale; sul 97% dei clienti (più di…
Gli Italiani non spendono più. E Renzi punta sui loro risparmi In un anno le riserve delle famiglie e imprese sono aumentate di 40 miliardi: non credono nella ripresa. Ma nelle banche questo “tesoretto” non è al sicuro. di Maurizio Belpietro – Pubblicato su Libero il 19/04/2016
“Le stime macroeconomiche e sulla finanza pubblica prospettate del governo di Matteo Renzi nel Def appena approvato sono ispirate da eccessivo ottimismo e il rischio di una revisione al ribasso, sia per quanto riguarda i parametri di bilancio monitorati dall’Unione europea sia in relazione alla crescita del prodotto interno lordo, è decisamente alto. Del resto,…
“La Repubblica Affari & Finanza: In utile due Pmi su tre fermi gli investimenti i soldi restano in banca” SEMBRANO CONFERMATE LE STIME DI BANKITALIA CHE PREVEDEVA IL RITORNO ALLA REDDITIVITÀ COME NON ERA MAI SUCCESSO NEGLI ULTIMI DIECI ANNI. MA PER RECUPERARE I NUMERI DEL2007 SERVONO ALTRI CINQUE ANNI. E COSI LA RIPRESA NON…
Laura Mazza segretario generale di Unimpresa Pubblicato su Italia Oggi il 18/04/2016