Ballottaggi. Paolo Longobardi, valutare elezioni politiche a ottobre

“Le prime indicazioni che arrivano dai ballottaggi dicono chiaramente che il quadro dei partiti italiani è drasticamente mutato. Senza entrare nel merito delle singole sfide cittadine, mi preme sottolineare che di questa tornata elettorale potrebbe risentire, oggi più che in passato, anche l’assetto politico su scala nazionale con un probabile, se non scontato, indebolimento della grande coalizione che sorregge, assai faticosamente, il Governo guidato dal professor Mario Monti”.
E’ il commento del presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, sui primi dati relativi al secondo turno delle elezioni amministrative.”A questo punto – avverte Longobardi – penso sia utile una riflessione sulla ipotesi di anticipare lo scioglimento del Parlamento e di portare il Paese al voto già in autunno. L’Italia è in difficoltà e non ci possiamo permettere, come sistema imprenditoriale soprattutto, un anno di campagna elettorale: è evidente che questo Esecutivo è arrivato al capolinea, forse è meglio staccare la spina”.
Secondo il presidente di Unimpresa “stiamo attraversando una fase tremenda, in cui la crisi economica è sfociata in una pericolosa crisi sociale: le famiglie non ce la fanno più. Perciò dobbiamo urgentemente aiutare le imprese a far ripartire l’economia”. “Continuare a galleggiare non porta da nessuna parte: la falla va tappata subito e la guida del Governo deve cambiare subito. Il premier ci pare un po’ troppo impegnato sul fronte internazionale e troppo poco a gestire le questioni interne. La nave Italia, insomma, va avanti senza comandante e potrebbe affondare in tempi brevi”.

a cura del Servizio Ufficio Stampa Ago Press

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