«Il provvedimento del governo sui carburanti introduce una importante misura, quella che obbligherà i distributori a esporre in tutte le stazioni di servizio i prezzi medi nazionali di benzina e gasolio, capace di favorire significativamente il livello della concorrenza e, quindi, in grado di ottenere migliori tariffe per i consumatori finali. Tale intervento, a nostro giudizio, andrebbe esteso anche ad altri settori economici con l’obiettivo di spingere sempre di più una vera e sana competizione fra operatori economici. Una maggiore trasparenza è auspicabile e deve essere un obiettivo di questo governo: ne trarrebbero benefici tutti i soggetti interessati e ci sarebbero vantaggi per la crescita economica». Lo dichiara il vicepresidente di Unimpresa, Giuseppe Spadafora. «Quanto alla benzina, auspichiamo che il governo riesca a raggiungere quanto prima l’obiettivo, positivamente inserito nel programma elettorale di diversi partiti della attuale maggioranza parlamentare, di tagliare drasticamente le accise e, in generale, il livello di imposizione fiscale che aggrava in maniera insopportabile il costo dei carburanti» aggiunge il vicepresidente di Unimpresa.
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