Partenza incerta per le Borse europee frenate da deludenti dati cinesi pubblicati ieri. Gli indici europei viaggiano intorno alla parità con la sola Milano a distinguersi. Il Ftse Mib sale dello 0,41%, il Ftse All Share dello 0,36% mentre Francoforte segna +0,09%, Parigi -0,17% e Londra ha aperto in calo dello 0,29%. La produzione industriale cinese è cresciuta a maggio del 9,2%, dato sostanzialmente in linea con le previsioni, ma export e import hanno fornito segnali di debolezza che lasciano i mercati preoccupati sul II trimestre. A Piazza Affari, spicca il +3,8% di Fondiaria Sai grazie all’interesse per la controllata Milano Assicurazioni (+4,11%) da parte del gruppo americano Berkshire Hathaway. Bene le banche popolari, deboli Eni, Telecom Italia e Tenaris. Sul fronte valutario, euro in flessione a 1,3184 dollari dagli 1,3216 di venerdì. Arretra lo yen a 129,70 contro euro (129,01) e a 98,37 (97,54) contro dollaro. Petrolio in lieve calo: -0,15% per il contratto di riferimento del Wti a 95,89 dollari al barile.
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