Nel corso degli incontri con l’assessore all’Annona del Comune di Salerno e la III Commissione Consiliare Permanente “Annona e Turismo” Unimpresa Provinciale di Salerno ha ribadito la condivisione della normativa del Decreto Monti in materia ed ha formulato alcune proposte.
“Partendo dal dato che la liberalizzazione è sancita dal legislatore, Unimpresa vede questa “rivoluzione” come un elemento positivo di crescita dell’impresa in genere – ha piegato il presidente di Unimpresa Salerno, Demetrio Cuzzola – In particolare rendere disponibile una flessibilità degli orari di apertura e chiusura delle attività in un range ben definito dall’Amministrazione comunale significa predisporre una maggiore offerta del servizio differenziato nei vari rioni cittadini. Questo però non deve assolutamente significare discostamenti dagli obblighi contrattuali del lavoro dei dipendenti o concorrenza sleale”.
In particolare Unimpresa indica per tutti gli esercizi commerciali e per i fornitori di servizi alla persona una ipotesi di disciplina degli orari che sia quanto più assonante con quello che è il progetto di una città dalle caratteristiche europee e turistiche: l’orario di apertura settimanale viene determinato da ciascuna impresa entro i limiti di apertura antimeridiana non oltre le ore 9 e chiusura serale non oltre le ore 20; nel periodo dell’anno in cui è in vigora l’ora legale la chiusura serale deve avvenire entro le ore 21 (la deroga a tale orario – ottenibile su espressa richiesta – non potrà in ogni caso essere coscessa oltre le ore 22); il turno di riposo settimanale potrà essere fissato in giorni diversi dal lunedì ed essere anche realizzato in due mezze giornate. La chiusura settimanale non è obbligatoria qualora nella settimana ricorra un giorno festivo oltre la domenica.
Inoltre, secondo la proposta di Unimpresa Salerno, nel periodo compreso tra l’1 giugno e il 30 settembre, le imprese potranno variare il proprio orario di apertura e chiusura sempre nel rispetto della normativa prevista dai Ccnl previa comunicazione al Comune.
Salvo richiesta di deroga scritta da parte degli operatori del settore è prevista la chiusura totale delle attività nelle seguenti festività: Capodanno, Epifania, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto, Natività, Ognissanti, Immacolata Concezione, Natale e Santo Stefano.
Nel caso che le festività di Capodanno e Natale cadano di lunedì o martedì, nel giorno precedente dette festività sarà osservato orario normale”.
L’attuazione di questa ipotesi deve necessariamente accompagnarsi ad una sempre maggiore intesa comunicativa da parte dell’Amministrazione comunale rispetto a tutti quegli eventi “attrattori” messi in campo dalla stessa.
Ciò porta ad una vera differenziazione della liberalizzazione sul territorio consentendo ad operatori di una zona non coperta da eventi in quella data di poter usufruire degli stessi vantaggi dei colleghi in una data successiva.
Pertanto Unimpresa auspica un incontro a breve con l’Assessorato al Turismo del Comune di Salerno al fine di poter condividere le date del programma per l’anno 2012. Questo anche per dare un contributo propositivo alla realizzazione ed della buona riuscita degli stessi con una sempre maggiore partecipazione della parte imprenditoriale cittadina.
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