“La revisione al rialzo della crescita del Pil 2016 è solo un timido segnale che non cancella, tuttavia, le nostre preoccupazioni per il futuro. La crescita economia del Paese è ancora modesta, inferiore di sette punti percentuali rispetto al 2008, quando la crisi ha cominciato a prendere forma. Per tornare a quei livelli, dobbiamo tornare…
“Di nuovo un altro segnale positivo dall’inflazione. E i segnali di ripresa, anche se timidi, vanno colti subito e non sprecati. La dinamica dei prezzi pare aver abbandonato la spirale negativa: si tratta di una buona notizia che dovrebbe motivare il governo a fare di più e presto per spingere il Paese in un sentiero…
“Le voci sulle possibili dimissioni del ministro Padoan, anche se smentite dal diretto interessato, contribuiscono a rendere instabile il quadro politico e incerta l’azione del governo. Siamo in una fase delicata e decisiva per il futuro dell’Italia: nei prossimi due mesi va approvata la manovra correttiva e va soprattutto presentato il nuovo documento di economia…
Più tasse e più soldi nelle casse statali che non si sono tradotti, per l’Italia, in un miglioramento dei conti pubblici. Negli ultimi 10 anni, i contribuenti del nostro Paese hanno visto crescere enormemente il peso delle tasse senza riscontrare un andamento virtuoso delle finanze pubbliche: la pressione fiscale era al 39,1% del prodotto interno…
“Sale il fatturato dell’industria ed è un buon segnale, ma contemporaneamente cala la fiducia dei consumatori e c’è da preoccuparsi. All’uscita tecnica dalla recessione, avviata dal 2014, non ha ancora fatto seguito l’inizio di una crescita economica stabile: assistiamo, purtroppo, a una lettura di dati e statistiche che fotografano una ripresa a singhiozzo e si…
Nel 2016 le aziende non hanno investito e le famiglie non hanno speso, preferendo accumulare: in banca aumentano le riserve, cresciute in un anno di oltre 68 miliardi di euro. In crescita di 40 miliardi i salvadanai delle famiglie, su di quasi 14 miliardi i fondi delle imprese. Questi i dati principali che emergono dalle…
“I segnali di ripresa, anche se timidi, vanno colti subito e non sprecati. Stavolta il segnale è arrivato dall’inflazione che pare aver abbandonato la spirale negativa: si tratta di una buona notizia che dovrebbe motivare il governo a fare di più e presto per spingere il Paese in un sentiero di rapida crescita economica. Sarebbe…
Anche il 2016 si archivia all’insegna del credit crunch per le aziende italiane: i prestiti delle banche alle imprese, nel corso dello scorso anno, sono calati di quasi 17 miliardi di euro (-2%) nonostante l’aumento di oltre 13 miliardi dei finanziamenti a medio termine. A pesare sul calo è la diminuzione di quasi 20 miliardi…
“C’è una parte del Paese che, per fortuna, ha continuato a operare e fare bene anche durante la lunga recessione. Sono le nostre imprese, fiore all’occhiello di una storia fatta di successi, noti soprattutto all’estero dove i prodotti italiani continuano a essere assai apprezzati. Ed è a queste aziende, vere bandiere del Made in Italy,…