Siamo di fronte a un paradosso: le banche italiane si avviano a chiudere l’anno in corso con utili alle stelle, mentre il credito alle imprese non arriva e l’economia italiana continua a essere in ginocchio. Lo segnala il Centro studi di Unimpresa mentre sono in corso le pubblicazioni dei risultati degli istituti di credito relativi…
“Il calo della produzione industriale dimostra che c’è un disperato bisogno di una cura choc per l’economia italiana. La legge di stabilità per il 2015, peraltro non ancora approvata definitivamente dall’Unione europea e quindi suscettibile di modifiche peggiorative sui saldi, contiene alcune norme positive, ma non sufficienti per consentire alle imprese e alle famiglie di…
Nella manovra per il 2015 si nasconde un paracadute per gli istituti italiani ed esteri che acquistano titoli di Stato. Anche dai tecnici del Senato perplessità sui rischi per i conti pubblici. Analoghi sistemi di garanzia esistono solo in Spagna, Portogallo, Danimarca e Gran Bretagna. Il presidente Longobardi: “Così l’esecutivo consegna le finanze statali in…
Cresce la povertà sommersa e il 25% delle famiglie è in difficoltà. Nel corso del 2014 sono aumentate le persone che fanno ricorso a varie forme di sussidi: dai sostegni pubblici destinati a chi perde il lavoro ai finanziamenti personali chiesti per spese impreviste e non coperte con i redditi, dalle moratorie sui mutui alla…
Il calo della domanda di credito da parte delle aziende è in parte legato alle condizioni inaccessibili che le banche, negli ultimi anni, hanno offerto sia sul fronte dei tassi, spesso altissimi e fuori mercati, sia su quello delle garanzie divenute extra. Condizioni che sono state rese volutamente inaccessibili proprio per scoraggiare la richiesta di…
I risultati degli stress test condotti dalla Bce dimostrano che il sistema bancario italiano, seppure con talune eccezioni, peraltro note, è più che solido. A questo gli istituti del nostro Paese non hanno più scuse sul versante del credito alle famiglie e alle imprese. I rubinetti dei prestiti vanno riaperti e le banche, superate le…
Corre sempre più veloce il debito pubblico italiano. Nel corso del 2014, tra gennaio e agosto, il “buco” nelle finanze statali è cresciuto di 58,2 miliardi di euro, pari a una media di 7,2 miliardi al mese. Un ritmo che lo ha portato a superare la quota di 2.148 miliardi. Tale media è più alta…
Le misure inserite nella legge di stabilità relative al trattamento di fine rapporto penalizzano i consumi: le disposizioni sul tfr sono l’ennesima stangata fiscale sui lavoratori e, alle fine, si riveleranno controproducenti per la ripresa economica. La manovra infatti prevede l’innalzamento dell’imposta sulla rivalutazione delle liquidazioni lasciate in azienda dai dipendenti con l’aliquota che passa…
Sconti fiscali boomerang con la legge di stabilità: lo sgravio Irap varato dal governo prevede un aumento dell’Irap. La copertura finanziaria per i tagli all’imposta regionale sulle attività produttive, introdotti nella manovra del governo che ha eliminato dalla base imponibile il costo del lavoro per i soli contratti a tempo indeterminato, prevede infatti un aumento…