“L’annuncio da parte del premier, Matteo Renzi, di voler abbattere il cuneo fiscale è una notizia rilevante che va accolta con estremo entusiasmo. Ci auguriamo, pertanto, non solo che dalle parole si passi ai fatti, ma che l’auspicata riduzione del peso delle tasse su imprese e lavoratori venga varata in tempi rapidissimi. In particolare per…
Entro il 2018 vanno in scadenza oltre mille miliardi di euro di bond statali. Una montagna di debito pubblico da rifinanziare che rappresenta un ulteriore elemento di difficoltà nell’agenda del nuovo governo di Matteo Renzi: uno scenario da valutare con attenzione di fronte alla prospettiva, auspicabile, di arrivare al termine della legislatura senza traumi, evitando…
In cinque anni di crisi in Italia è andato perso quasi un milione di posti di lavoro. Dal 2008 al 2013 nel nostro Paese gli occupati sono scesi da 25,2 milioni a 24,3 milioni con un calo di 961mila unità (-3,8%). Nell’area euro occupazione è risultata in caduta del 3,4% (-5,1 milioni) da 150,8 milioni…
Gli italiani non spendono più e lasciano in banca quasi 29 miliardi di euro in più in un solo anno. La recessione, i timori per nuovi scossoni della crisi finanziaria e per nuovi inasprimenti fiscali frenano i consumi dei cittadini e gli investimenti delle aziende: a dicembre 2013 sono arrivati a quota 1.063,68 miliardi di…
Credit crunch senza fine e crescita continua delle sofferenze: tagliati più di 55 miliardi di euro di prestiti negli ultimi dodici mesi, con le rate non pagate che ora valgono quasi 156 miliardi. E’ dunque sempre più forte la stretta delle banche sui finanziamenti che nell’ultimo anno sono calati al ritmo di quasi 5 miliardi…
“Bisogna rimanere con i piedi per terra: il pil italiano che è tornato a crescere nella coda dello scorso anno non è un segno di svolta né segna l’inizio della ripresa. Di fatto l’Italia è in stagnazione, ma il debole segnale di speranza relativo al prodotto interno lordo deve essere colto dal nuovo governo per…
“Abbiamo invocato la stabilità del governo, ma il sentiero in cui sembra avviato il premier, Enrico Letta, pare portare a una staffetta con il segretario del Partito democratico, Matteo Renzi. Se staffetta deve essere allora che sia rapida. Subito dopo, però, non si deve perdere più tempo: l’eventuale cambio della guardia a palazzo Chigi deve…
“Lo stallo politico del governo di Enrico Letta ci preoccupa, e non poco, perché pregiudica le già flebili prospettive di ripresa economica. Il 2014 dovrebbe essere l’anno del riscatto e della definitiva uscita dal tunnel per il nostro Paese, ma il quadro è sempre più cupo e temiamo che si possa riavviare la spirale negativa”.…
“Siamo favorevoli alla creazione di un fondo centrale di garanzia che consenta alle banche di rimettere in moto il motore del credito. A nostro avvisto è l’unica soluzione possibile per mettere in condizione gli istituti di tornare a prestare denaro alle imprese, dopo un biennio in cui la stretta dei rubinetti è stata tremenda”. Lo…