«Con meno soldi in tasca alle famiglie si riducono al lumicino le speranze di ripresa: la riduzione del reddito ovviamente incide sulle capacità di spesa e quindi sui consumi, innescando una spirale negativa che certamente non consente di rimettere in moto il ciclo economici». Così il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, commenta la ricerca della…
Italia sempre più imbottita di derivati. La massa di titoli finanziari speculativi è cresciuta del 4,6% in un anno (tra giugno 2011 e giugno 2012) passando da 112,20 miliardi di euro a 117,34 miliardi. In piena crisi internazionale e con l’economia piegata dalla recessione, quasi tutti i comparti del nostro Paese sia pubblici sia privati…
Unimpresa dice “sì” all’intesa sulla produttività firmata ieri a palazzo Chigi dal Governo e dalle parti sociali. Pur non avendo partecipato al tavolo, l’associazione – che rappresenta 130mila aziende fra micro, piccole e medie imprese – è pronta a dare l’adesione all’accordo convinta che “il documento sottoscritto apra importanti spazi di manovra per avviare definitivamente…
“Le prime indicazioni che arrivano sul nuovo redditometro ci lasciano perplessi e destano preoccupazione. Le simulazioni potrebbero portare alla luce situazioni falsate e non veritiere di elevati redditi presunti. Bisogna fare attenzione: con il sistema appena varato dall’amministrazione finanziaria c’è il rischio, a nostro avviso, di innescare un meccanismo di oppressione fiscale nel quale il…
Chiunque vincerà le prossime elezioni politiche e guiderà il Governo del Paese dovrà fare i conti con un annus horribilis per la scadenza dei titoli pubblici. Nel 2013, salvo diversi programmi da parte del Tesoro, vanno rifinanziate emissioni per 289 miliardi di euro, corrispondenti al 18% dei titoli in circolazione (1.599 miliardi). Immaginando che la…
Negli ultimi dodici mesi, tra settembre 2012 e settembre 2011, il debito pubblico italiano è cresciuto di 103,4 miliardi di euro, pari a una media di 8,6 miliardi al mese. Un ritmo che lo ha portato a superare la quota di 1.995 miliardi. Tale media è più alta del 117,3% rispetto al periodo settembre 2011-settembre…
Sempre più soldi alla pubblica amministrazione. Sempre meno sostegno a famiglie e imprese. Tra gennaio e settembre sono cresciuti di 17,3 miliardi di euro i finanziamenti bancari alla pa e, allo stesso tempo sono calati rispettivamente di 29,1 e 7,2 (per un totale di 36,3 miliardi) i prestiti alle aziende e ai cittadini. Una tendenza,…
«Per le micro, piccole e medie imprese l’allarme è assai più grave rispetto alle indicazioni fornite oggi dalla Banca d’Italia sulla stretta al credito. L’istituto centrale oggi ha riferito che gli impieghi alla imprese sono calati del 3,2% nell’ultimo anno e ha pure indicato, ma questo aspetto è marginale, che si sono ridotti i tassi…