Da un esame del budget annuale dei ministeri italiani, emerge che reperire 3 miliardi di euro per finanziare integralmente la prossima legge di bilancio non dovrebbe essere una sfida insormontabile per il governo. Questa somma, apparentemente rilevante, rappresenta infatti solo lo 0,56% della spesa corrente netta dei ministeri: un importo piuttosto marginale rispetto all’intero bilancio:…
L’ipotesi di chiedere alle banche un contributo, sotto forma di liquidità, anticipando i versamenti fiscali legati alle cosiddette imposte differite (Dta, deferred tax asset), espone il governo al rischio di dover ricorrere, nel 2025, a una correzione dei conti pubblici. Potrebbero crearsi, infatti, talune criticità sul fronte dei flussi nelle casse dello Stato: gli anticipi…
Crescono le segnalazioni di operazioni sospette, in banca, accostabili a organizzazioni criminali: oltre quota 53mila nel 2023. I capoluoghi di regione di Lazio, Lombardia e Campania raccolgono un terzo dei movimenti di denaro sporco della criminalità organizzata. A Reggio Calabria, Caserta e Napoli la quota di alert “mafiosi” è superiore o vicina al 50%. l…
«La revisione al ribasso della crescita del pil al +0,6% su base annua evidenzia ancora una volta la debolezza della nostra economia, che necessita di politiche fiscali espansive per rilanciare la domanda interna e sostenere l’attività produttiva. In questo contesto, ridurre il carico tributario su famiglie e imprese rappresenta un passaggio essenziale per stimolare investimenti…
«L’aumento delle accise sui carburanti, e in particolare sul gasolio, non solo rappresenta un aggravio immediato per famiglie e imprese, ma rischia di innescare una pericolosa e perversa spirale inflazionistica che andrebbe a colpire l’intera economia. Oltre a contraddire la linea politica del governo, la misura non sembra tenere conto delle difficoltà economiche che stanno…
L’intervento del governo sulle banche viaggia su due canali paralleli. Accanto all’anticipo sulla liquidità, in relazione al quale gli istituti hanno dato ampia disponibilità manovrando sulle cosiddette imposte differite (Dta), sta prendendo forma una ministangata fiscale sui bonus azionari dei top manager ovvero le stock option. Tuttavia, dal punto di vista delle casse dello Stato…
«La notizia del tracollo produttivo di Stellantis nei primi nove mesi del 2024, con un calo del 31,7% nella produzione di veicoli rispetto all’anno precedente, è solo l’ultimo campanello d’allarme di una crisi profonda che attanaglia l’intero settore dell’automobile in Italia. Tutti gli stabilimenti produttivi del gruppo sono in rosso, con una perdita del 40,7%…
«I dati diffusi dall’Istat evidenziano un aumento significativo del numero di occupati nel nostro Paese. I 494mila nuovi posti di lavoro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno rappresentano un segnale incoraggiante per l’economia italiana e testimoniano la resilienza e la capacità di adattamento del nostro tessuto produttivo. Aumentare il numero degli occupati è, senza…
«Il calo dell’inflazione nell’Eurozona, che a settembre ha raggiunto l’1,8%, rappresenta un segnale estremamente positivo per la ripresa economica dell’area euro e in particolare per l’Italia. In un contesto economico globale complesso e difficile, questo rallentamento della crescita dei prezzi, sostenuto dalla forte riduzione del costo dell’energia, è una boccata d’ossigeno sia per le imprese…