9 Colonne – DL LAVORO, UNIMPRESA: AUTONOMI CON PUGNO DI MOSCHE IN MANO
DL LAVORO, UNIMPRESA: AUTONOMI CON PUGNO DI MOSCHE IN MANO Pubblicato su 9 colonne il giorno 2/5/23
DL LAVORO, UNIMPRESA: AUTONOMI CON PUGNO DI MOSCHE IN MANO Pubblicato su 9 colonne il giorno 2/5/23
Unimpresa. Il lavoro autonomo non esiste nel decreto del governo Pubblicato su la Nuova Padania il giorno 2/5/23
“Un decreto che mostra grande attenzione per i lavoratori dipendenti con misure importanti e certamente condivisibili, ma molto timido per i lavoratori autonomi e le aziende che rischiano di uscirne ancora una volta con un pugno di mosche tra le mani. Un plauso certamente va in particolare al taglio del costo del lavoro carico dipendente…
Giorgetti media ma l’Italia rischia un’altra manovra da 8 miliardi. L’incognita del Pil Il ministro: “D’ora in poi solamente investimenti che portano crescita. L’esecutivo vuole evitare il piano di rientro quadriennale da 15 miliardi. di Gian Maria De Francesco – Pubblicato su Il Giornale il 27/04/23
“La riforma del patto di stabilità sui conti pubblici presentata oggi dalla Commissione europea contiene alcuni aspetti positivi in termini di flessibilità, ma corre seriamente il rischio di danneggiare l’Italia sul versante del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Se il Pnrr verrà conteggiato e inglobato nei calcoli dei parametri di bilancio, il nostro Paese…
Una guida del consigliere nazionale dell’associazione, Giuseppe Carà, sulla proroga dei termini per aderire alla definizione agevolata di cartelle esattoriali e carichi pendenti. Due mesi in più per presentare l’istanza (dal 30 aprile al 30 giugno). Slitta di tre mesi il termine per il primo o unico versamento Due mesi di tempo in più per…
La stangata dietro il DEF, Unimpresa: “Così nel 2024 andranno mille miliardi al fisco” Pubblicato su L’Identità il giorno 18/04/23
Mediazione, dietrofront. Niente più tour de force Pubblicato su Italia Oggi il giorno 18/04/23
«Esprimiamo apprezzamento per la decisione, del Ministero della Giustizia, di revocare la circolare del 6 aprile sui nuovi requisiti per gli organismi di mediazione e gli enti di formazione. E’ stato accolto il nostro appello. Auspichiamo, ora, un immediato cambio di passo e di metodo. Quanto emerso negli ultimi giorni rafforza la nostra idea e…