La Repubblica – Unimpresa. A PIazza Affari vince lo straniero
Unimpresa. A PIazza Affari vince lo straniero Pubblicato su La Repubblica l’ 08/01/17
Avvenire – Unimpresa. Il 41% delle spa in mano a famiglie. Il 50% è di azionisti stranieri
Unimpresa. Il 41% delle spa in mano a famiglie. Il 50% è di azionisti stranieri Pubblicato su Avvenire il 08/01/17
La Stampa – Quattro Spa su 10 in mano a famiglie ma in Borsa comanda straniero
Quattro Spa su 10 in mano a famiglie ma in Borsa comanda straniero Pubblicato su La Stampa (web) il 07/01/2017
Imprese: Unimpresa, Italia a trazione familiare ma in borsa comanda lo straniero
Il sistema imprenditoriale italiano è a trazione familiare, ma in borsa comanda lo straniero. Oltre il 41% delle quote delle società per azioni del nostro Paese è posseduto da famiglie, mentre sui listini di piazza Affari dominano gli azionisti esteri titolari di oltre il 50% delle spa quotate. In mano alle banche, il 12% delle…
Italia Oggi – Istat: in calo. Pressione tributaria al 40,8%
Istat: in calo. Pressione tributaria al 40,8% Pubblicato su Italia Oggi il 06/01/2017
QN Quotidiano Nazionale – Unimpresa: nel 2019 530 miliardi di tasse
Unimpresa: nel 2019 530 miliardi di tasse Pubblicato su QN Quotidiano Nazionale il 06/01/2017
Fisco: Unimpresa, in triennio 2017-2019 pressione al 42,2%
Tra il 2017 e il 2019, la pressione fiscale si attesterà al 42,2% superiore al 42,1% stimato dal governo per l’anno scorso. Una crescita provocata da una stangata fiscale da oltre 75 miliardi di euro: nel triennio in esame le tasse cresceranno costantemente, passando dai 493 miliardi del 2016 ai 505 miliardi del 2017, ai…
Milano Finanza – Banche: Unimpresa; ok rinvio Basilea4, ma troppi paletti per pmi
Banche: Unimpresa; ok rinvio Basilea4, ma troppi paletti per pmi Pubblicato su Milano Finanza (web) il 04/01/2017
Credito: Unimpresa, ok rinvio Basilea4 ma paletti per pmi restano rigidi
“Il rinvio dell’entrata in vigore delle nuove norme sul credito alle imprese, racchiuse sotto il nome di Basilea 4, è certamente una buona notizia. Ma il differimento del giro di vite sui requisiti patrimoniali delle banche non basta perché andrebbe accompagnato da una riforma delle regole attualmente operative che già rendono complesso l’accesso ai finanziamenti…