Credito, resta forte la dipendenza dalle banche Un’analisi del Centro Studi di Unimpresa conferma: sui 750,5 miliardi di euro erogati alle aziende a giugno, 510,8 miliardi (68,07%) provenivano dal canale tradizionale. Salgono minibond, private equity e quotazioni all’AIM. Pubblicato su La Repubblica.it Affari & Finanza il 19/12/2016
Mina derivati da quasi 40 miliardi di euro sui conti pubblici italiani. I titoli derivati presenti sui bilanci dello Stato centrale e degli enti locali ammontano a oltre 39 miliardi. Il dato, registrato a giugno 2016, è in aumento di 7 miliardi (+22%) rispetto ai 32 miliardi di giugno 2015. Nell’ultimo anno i titoli altamente…
Il governo si doti di un mr. Euro e di un mr. Tagliadebito Pubblicato su L’Huffington Post (web) il 13/12/2016
Banche: Unimpresa, in tre anni prestiti giu’ di 46 miliardi Pubblicato su Milano Finanza (web) il 14/12/2016
Lo studio dell’associazione: giù i prestiti alla Pubblica amministrazione di 35 miliardi e meno credito alle imprese per 30 miliardi. Famiglie più indebitate (+20 miliardi i finanziamenti). Il vicepresidente Pucci: “La questione bancaria non è risolta” Prestiti bancari giù di oltre 46 miliardi di euro negli ultimi tre anni. Le banche hanno tagliato i finanziamenti,…
MA QUALE ITALIA CHE CRESCE! – IN UN ANNO LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE E’ CROLLATA DI 120 MILIARDI DI EURO – GLI ITALIANI HANNO PERSO UN PEZZO DEI LORO ASSET FINANZIARI CON IL CROLLO DELLA QUOTAZIONE DEI TITOLI AZIONARI (-168 MILIARDI) E DEL VALORE DELLE OBBLIGAZIONI (-57 MILIARDI) – LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE SBOTTANO…
Giovanna Ferrara alla guida di Unimpresa Pubblicato su Italia Oggi il 12/12/2016
L’andamento mercati finanziari trascina in territorio negativo gli attivi di bilancio degli italiani: azioni giù di 168 miliardi, obbligazioni in calo di 57 miliardi. Aumenta la liquidità: 61 miliardi in più tra contanti e conti correnti. Salgono di 52 miliardi le riserve assicurative. Il vicepresidente dell’associazione, Cammarata: “Smentita la narrazione di sistema secondo la quale…
Le tasse a carico delle imprese, tra le più alte nellʼUE Tra i principali dellʼUnione europea, al netto dei contributi previdenziali, solo le imprese tedesche e quelle francesi versano in termini assoluti più imposte allʼErario Pubblicato su Tgcom24 il 05/12/2016