Spread a 267 punti
Lo spread tra btp e bund tedeschi a dieci anni apre sopra i 267 punti. Il rendimento del titolo è al 4,17%.
Lo spread tra btp e bund tedeschi a dieci anni apre sopra i 267 punti. Il rendimento del titolo è al 4,17%.
Procedono in calo le principali borse europee nonostante il rialzo sopra le attese dell’indice della fiducia dei manager del settore manifatturiero in Francia, Italia e, in misura minore, in Germania. Positivi anche i futures su Wall Street, in attesa dell’indice manifatturiero Usa previsto per le 16. Londra dede lo 0,7%, Parigi l’1,13% e Francoforte l’1,06%,…
Un Paese indietro di 25 anni, che non è stato capace di «rispondere agli straordinari cambiamenti geopolitici, tecnologici e demografici». È severa l’analisi illustrata dal Governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, nella sua relazione all’assemblea di Palazzo Koch. «L’aggiustamento richiesto e così a lungo rinviato ha una portata storica; ha implicazioni per le modalità di accumulazione…
«I sacrifici compiuti per conseguire e consolidare la stabilità finanziaria rispondono a rigidità a lungo trascurate, a ritardi accumulati nel tempo. L’uscita dalla procedura di deficit eccessivo ne è un primo frutto, da non dissipare. Va considerato un investimento su cui costruire». Lo ha detto il governatore di Bankitalia Ignazio Visco.
«La recessione sta segnando profondamente il potenziale produttivo, rischia di ripercuotersi sulla coesione sociale». Lo ha detto il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ricordando come «il pil del 2012 sia inferiore del 7% al 2007 e il reddito disponibile delle famiglie di oltre il 9, la produzione industriale di un quarto».
«Ieri al ministro Saccomanni ho espresso la preoccupazione che l’Italia abbia delle normative fiscali penalizzanti verso il circuito banche-imprese». Lo ha detto il presidente dell’Abi Antonio Patuelli a Radio Anch’io, sottolineando che «in Italia ci sono leggi che tassano eccessivamente» rispetto a quelle degli altri Paesi europei «i prestiti e il rischio che le banche…
La disoccupazione ad aprile è al 12,0%. Lo rileva l’Istat (dati destagionalizzati e provvisori). Si tratta di un massimo storico, il livello più alto sia dalle serie mensili (gennaio 2004) che da quelle trimestrali, avviate nel primo trimestre 1977, ben 36 anni fa.
La disoccupazione nell’Eurozona ha toccato ad aprile il livello più alto mai raggiunto dal 1995: il 12,2% contro l’11,2% dell’aprile 2012. Stessa cosa per quella giovanile, arrivata a quota 24,4%. A vivere la situazione più drammatica nell’Ue è la Grecia, dove sei under 25 su dieci (febbraio 2013) sono senza lavoro. Condizioni critiche registrate ad…
A maggio l’inflazione su base annua è pari all’1,2%, dall’1,1% di aprile. Lo rileva l’Istat nelle stime. Si tratta del primo, seppure lieve, aumento dopo sette rallentamenti consecutivi. La leggera accelerazione è in parte dovuta agli alimentari non lavorati (frutta fresca). Su base mensile l’indice dei prezzi al consumo cresce dello 0,1%.