«L’euro c’è, è stabile e ci sarà». Così il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, partecipando ad un convegno a Milano, risponde all’ipotesi, avanzata dal Movimento 5 Stelle, che l’Italia lasci l’euro. «Ma per favore. Ci mancherebbe altro», aggiunge.
Soffrono le imprese del settore del commercio e della ristorazione: nel quarto trimestre 2012 il fatturato (a valori correnti, Iva esclusa) delle imprese piemontesi del commercio e della ristorazione ha registrato un calo dello 0,5% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. La flessione è maggiore se valutata al netto dell’inflazione: nel periodo ottobre-dicembre 2012, infatti,…
«Rispetto al mese precedente, a gennaio 2013 si rileva un aumento per entrambi i flussi commerciali con l’estero, più ampio per l’export (+1,4%) rispetto all’import (+0,4%)». È quanto rileva l’Istat. «La crescita congiunturale delle esportazioni è la sintesi dell’aumento delle vendite di beni verso i paesi extra Ue (+3,9%) e della diminuzione verso i paesi…
Partenza in ribasso per le Borse europee. Londra cede in avvio di seduta l’1,36% a 6.402 punti e Francoforte segna -1,52% a 7.924 punti. In calo Parigi che registra -1,91% a 3.771 punti e Amsterdam a 349, 63 punti (-1,12%). A Lisbona, il Psi perde l’1,92% a 6.067 punti.
Lo spread Btp-Bund torna sotto i 330 punti base (327) con il rendimento del 10 anni italiano in calo al 4,66%. Per i timori sugli sviluppi della crisi di Cipro oggi il rendimento del Bund a 10 anni è sceso ai minimi dal 2 gennaio fino all’1,35%, per poi risalire all’1,39%, mentre il tasso dei…
Il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato di 34,0 miliardi rispetto al mese precedente, raggiungendo un nuovo massimostorico pari a 2.022,7. Ha contribuito all’aumento del debito, rispetto al mese precedente, il fabbisogno, pari a 0,9 miliardi; l’emissione di titoli sopra la pari el’apprezzamento dell’euro nel complessohanno operato in senso opposto per 0,5 miliardi. Nel mese di gennaio il sostegno dei paesi dell’area dell’euro…
Fitch rivede al ribasso le stime di crescita globali per il 2013 e il 2014. L’economia mondiale quest’anno crescerà del 2,2% e del 2,8% l’anno prossimo. In precedenza l’agenzia di rating aveva stimato una crescita del 2,4% nel 2013 e del 2,9% nel 2014.
La chiusura di quasi 10mila negozi è un dato «drammatico» che dipende «unicamente dal fatto che le famiglie sono nel baratro» e non arrivano a fine mese. L’aumento dell’Iva di luglio, quindi, sarebbe «un attentato in piena regola», che peserebbe su una famiglia di 3 persone 209 euro su base annua. Il Codacons commenta così…
Senza il peso le fisco le media imprese italiane sarebbero solide come quelle tedesche. Basterebbe una tassazione più favorevole, pari a quella della grandi aziende, per portarle al primo posto in Europa per solidità patrimoniale dall’ultimo in cui si trovano. È uno degli elementi che emergono dall’indagine Confindustria, R&S Mediobanca e Unioncamere sulle medie imprese…