«La notizia della liberazione di Cecilia Sala ci riempie di gioia e sollievo. Cecilia rappresenta un simbolo di coraggio e dedizione, e il suo ritorno in libertà è una vittoria per i valori della libertà di stampa e dei diritti umani. Dopo giorni di apprensione e preoccupazione, finalmente possiamo tirare un sospiro di sollievo e accogliere questa notizia con profonda gratitudine. Esprimiamo il suo più sentito apprezzamento per il lavoro del governo italiano, e in particolare per il Presidente del consiglio, Giorgia Meloni, e per il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. La loro azione tempestiva, determinata e condotta con estrema sensibilità dimostra quanto sia cruciale avere istituzioni solide e pronte a difendere i diritti dei nostri cittadini all’estero. Il successo diplomatico dell’Italia è una testimonianza concreta dell’importanza di una politica estera attiva e incisiva».
Lo dichiara il direttore generale di Unimpresa, Mariagrazia Lupo Albore. «Il caso di Cecilia Sala ci ricorda quanto sia prezioso il lavoro di chi rischia la propria vita per raccontare verità scomode e di quanto la libertà di stampa sia un pilastro fondamentale di ogni società democratica. Tuttavia, questa vicenda ci impone anche una riflessione più ampia, è un monito: non possiamo dimenticare le condizioni disumane e le violazioni sistematiche dei diritti umani che continuano a colpire le donne in Iran e in molti altri paesi. Ogni donna che viene oppressa, imprigionata o privata della sua dignità rappresenta una sconfitta per l’intera umanità» aggiunge il direttore generale di Unimpresa.
- Circolare – 08.01.2025 - 8 Gennaio 2025
- Rassegna Stampa Estera 08.01.2025 - 8 Gennaio 2025
- CECILIA SALA, LIBERAZIONE È TRIONFO LIBERTÀ E MONITO PER DIRITTI - 8 Gennaio 2025
