Secondo l’analisi, basata su dati della Banca d’Italia, nel 2015 il totale delle uscite correnti, da gennaio a ottobre, si è attestato a 396,5 miliardi in crescita di 39,9 miliardi (+11,21%) rispetto ai 356,5 miliardi dei primi 10 mesi dell’anno precedente; nel mese di agosto si è registrata la variazione più significava con una crescita di 31 miliardi (+135%). Per quanto riguarda le entrate nel bilancio pubblico, il totale delle tasse versate da famiglie e imprese nei primi 10 mesi del 2015 si è attestato a 318,7 miliardi in crescita di 11,05 miliardi (+3,59%) rispetto ai 307,7 miliardi del periodo gennaio-ottobre-2014; nel mese di settembre si è registrata la variazione più significava con una crescita delle entrate tributarie di 7,4 miliardi (+32,93%).
“I numeri non mentono mai e quelli che diffondiamo oggi ci dicono che il governo ci prende in giro: sono chiacchiere quelle sulla cosiddetta spending review e sono chiacchiere pure quelle sulla sforbiciata al prelievo fiscale. Tante promesse, molti annunci e zero fatti concreti dichiara il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, commentando i dati della ricerca.
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