«La chiusura delle aziende che non fanno da parte di beni di prima necessità decisa dal governo va rispettata perché è volta a tutelare la salute di tutti i cittadini. Tuttavia, le conseguenze economiche sono incalcolabili e assai preoccupanti ragion per cui è essenziale che le imprese siano sostenute senza limiti». Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara, commentando quanto appena annunciato dal presidente del consiglio dei ministri, Giuseppe Conte. «Le indicazioni della comunità scientifica sono fondamentali e non si discutono: l’emergenza Coronavirus si supera solo se ci affidiamo alle decisioni dei tecnici. È fondamentale, però, guardare anche ai risvolti che tutti i provvedimenti restrittivi stanno cagionando sul tessuto economico e produttivo del nostro Paese: manifattura, turismo, trasporti, servizi dovranno affrontare una fase drammatica e all’orizzonte c’è una montagna di fallimenti: questa prospettiva va evitata. L’Unione europea ha sospeso il Patto di stabilità e per il governo non ci sono limiti nell’utilizzo di fondi» aggiunge Ferrara.
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