Fisco, nuovi prelievi da 4 miliardi nel 2013

Quasi 9 miliardi di euro di minori entrate per lo Stato nel 2013, compensate in parte da oltre 6 di prelievo aggiuntivo. Questo il saldo della legge di stabilità ma guardando agli effetti concreti della manovra su imprese e famiglie, l’aggravio di tasse nel 2013, considerato l’aumento dell’Iva, arriva a 4 miliardi di euro. È…

Fiat, Cnh dice no alla fusione

Come comunicato dal Lingotto, la nuova realtà doveva essere quotata a Wall Street e dal suo nome sarebbe dovuto sparire il nome Fiat. Oggi, però, è arrivato un brusco stop. Lo Special Committee del Cda di CNH Global, dopo aver valutato la proposta di Fiat Industrial dello scorso 30 maggio, l’ha giudicata inadeguata. “In base alle…

Le banche tengono su le borse europee

Subito avvio in rialzo per i listini in Europa in attesa dei dati macro dagli Stati Uniti su vendite al dettaglio e produzione. «Nulla di nota sul calendario economico europeo, l’accento oggi cadr… sui dati americani e i dati di Citigroup» commenta un analista. Tra i settori in evidenza le banche (+1,19%) e l’energia (+1,01%).…

Il vero cambiamento deve avvenire nell’uomo

Federalismo o no? Più stato o più regioni, chi non si è mai posto questo interrogativo? Costituzionalisti, studenti universitari, giornalisti, opinionisti, casalinghe, tutti si sono cimentati nell’esprimere un parere su un tema di riforma che pareva essere epocale. È vero, nel tempo dell’immobilismo anche una foglia che cade ottiene il privilegio di essere osservata come…

Ok della Camera alla delega fiscale. Più vicina la stangata sulle case con la riforma del catasto

Dopo quattro fiducie la Camera dà il primo via libera ai quattro articoli della delega fiscale che affida al Governo il compito di rivedere il sistema fiscale. Una «delega anomala», aveva puntualizzato il sottosegretario all’Economia Vieri Ceriani, «perchè non ha la parola riforma» ma punta a un fisco «più giusto, favorevole alla crescita, utile». L’articolo…

Ilva, l’Aia taglia la produzione del 30%

Riduzione della produzione di circa il 30%. Questo – secondo quanto si apprende – uno dei contenuti principali della bozza del documento Aia dell’Ilva, ormai in via di finalizzazione da parte del Gruppo Istruttore. La produzione della vecchia era di circa 11,3 milioni di tonnellate, la nuova dovrebbe portarla a 8 milioni.