“Sale il fatturato dell’industria ed è un buon segnale, ma contemporaneamente cala la fiducia dei consumatori e c’è da preoccuparsi. All’uscita tecnica dalla recessione, avviata dal 2014, non ha ancora fatto seguito l’inizio di una crescita economica stabile: assistiamo, purtroppo, a una lettura di dati e statistiche che fotografano una ripresa a singhiozzo e si…
Nel 2016 le aziende non hanno investito e le famiglie non hanno speso, preferendo accumulare: in banca aumentano le riserve, cresciute in un anno di oltre 68 miliardi di euro. In crescita di 40 miliardi i salvadanai delle famiglie, su di quasi 14 miliardi i fondi delle imprese. Questi i dati principali che emergono dalle…
Il caro verdura e il petrolio Ma dietro il costo della vita quei segnali di mini-ripresa Esplora il significato del termine: In Italia inflazione all’1%, nell’Eurozona all’1,8%. Il peso di fattori esterni: l’aumento del petrolio e dei prodotti petroliferi, e il maltempo al centro-sud che ha spinto il prezzo di frutta e verduraIn Italia inflazione…
“I segnali di ripresa, anche se timidi, vanno colti subito e non sprecati. Stavolta il segnale è arrivato dall’inflazione che pare aver abbandonato la spirale negativa: si tratta di una buona notizia che dovrebbe motivare il governo a fare di più e presto per spingere il Paese in un sentiero di rapida crescita economica. Sarebbe…
Prestiti alle aziende in calo di 17 miliardi Lo studio di Unimpresa sul 2016. Per le banche cresce il problema sofferenze. Pubblicato su Il Giornale il 19/02/17