L’emendamento presentato dall’onorevole Claudio Lotito al decreto Pnrr, volto alla realizzazione di un progetto di cardioprotezione di Roma Capitale, va nella giusta direzione. È fondamentale, infatti, ridurre il tempo di intervento sanitario nei casi di arresto cardiaco e, a questo scopo, risulta importante posizionare totem con defibrillatori tele connessi al numero di emergenza, in relazione ai flussi dei fedeli del Giubileo. Tutto questo con l’investimento di un milione di euro». Lo dichiara il presidente di Federambulanze Unimpresa, Flavio Ronzi.
«Finalmente, si accorcia la catena dei soccorsi e si consente, nei casi di crisi cardiaca improvvisa, un intervento precoce in grado di riuscire a portare il soccorso sempre più vicino a chi ne ha bisogno. Va quindi sostenuta la cultura del soccorso e il cambio di mentalità anche perché, terminato l’evento straordinario del Giubileo, i totem saranno al servizio della popolazione e dei turisti. Mi auguro che altre risorse vengano messe a disposizione del potenziamento della rete di soccorso su strada, delle ambulanze e del personale» aggiunge il presidente di Federambulanze Unimpresa.
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