“Il settore farmaceutico ha vissuto negli ultimi anni una grande trasformazione ed è diventato un asset strategico, di primaria importanza nel quadro della politica industriale nazionale e globale. Inoltre, i recenti avvenimenti in Ucraina hanno evidenziato i rischi di approvvigionamento di materie prime, prodotti principalmente da Cina e India, che impongono serie riflessioni al fine di evitare problemi produttivi e di carenza di farmaci”. È quanto dichiara il consigliere nazionale di Unimpresa, Adriano Aldegheri, che ieri ha a Palazzo Piacentini il primo Tavolo per il settore Farmaceutico e Biomedicale, presieduto dal ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso e dal ministro della Salute, Orazio Schillaci. Al tavolo – presenti anche i sottosegretari, Massimo Bitonci e Marcello Gemmato – hanno partecipato anche i rappresentanti delle aziende farmaceutiche, i rappresentanti delle aziende biomedicali, i sindacati e le associazioni di categoria tra cui Unimpresa. “Durante i lavori, è stata evidenziata la necessità di strutturare un dialogo continuo tra governo e operatori del settore farmaceutico poiché vi è l’urgenza di ridisegnare politiche e strategie per i prossimi anni. Si sono evidenziate inoltre altre aree sensibili sulle quali cercare di trovare soluzioni: l’attrazione degli investimenti internazionali, il supporto alla ricerca, la semplificazione burocratica, il pay back e l’ottimizzazione degli incentivi” aggiunge Aldegheri.
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