Fiat. Longobardi, ok Marchionne ora non cambi idea

“L’Italia ha bisogno della Fiat, di un’importante grande gruppo industriale che possa rappresentare un perno dell’economia e trascini anche le altre realtà imprenditoriali. Ecco perché apprendiamo con soddisfazione che il piano Fabbrica Italia non sarà completamente stracciato e che la casa automobilistica torinese, come garantito oggi in un’intervista dall’amministratore delegato Sergio Marchionne, non lascerà i nostri confini”. Così il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, a proposito delle dichiarazioni dell’amministratore delegato Fiat, Sergio Marchionne, rilasciate in un’intervista al quotidiano la Repubblica.
“A questo punto – aggiunge Longobardi – speriamo che la posizione espressa oggi dai vertici Fiat sia quella definitiva e che l’impegno per mantenere in Italia un buon livello di produzione di auto, ancorché sostenibile sul piano commerciale, sia sempre maggiore”. Secondo il presidente di Unimpresa “la Fiat non è solo la storia ecomomico-industriale italiana, ma è lavoro anche attraverso quelle migliaia di micro, piccole e medie imprese che vivono non solo nel cosiddetto indotto ma anche in una enorme quantità di attività collegate. Di questi aspetti si deve far carico anche il Governo, che deve garantire alla Fiat e a tutti gli altri operatori industriali le migliori condizioni per continuare a investire in Italia: infrastrutture adeguate, fisco meno oppressivo, burocrazia più snella, giustizia civile meno farraginosa.

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