Autore: Anna Longobardi
Titolo: Il settore vitivinicolo negli Stati Uniti d’America
Pagine: 145
Anno: 2010
Editore: Giannini
Prezzo: gratuito per gli associati Unimpresa
Forti sono i cambiamenti che stanno interessando il comparto vitivinicolo internazionale negli ultimi anni ed in particolare le dinamiche interne dei consumi, che porteranno gli Usa ad essere il primo mercato di sbocco, a livello mondiale, entro il 2012. Questo volume vuole porre all’attenzione del lettore alcune riflessioni su come, un paese che non ha una tradizione enologica cosi forte come quella europea, ha saputo imporsi sulla scena internazionale, sfruttando la forza del marketing – l’arte di “saper vendere” – nonché un struttura produttiva interna caratterizzata da una scarsa polverizzazione e quindi dalla presenza di colossi del vino che in Europa troviamo solo nel settore della birra e dei superalcolici. Di contro, in Italia, l’elevata parcellizzazione delle imprese del settore, soprattutto campane, richiede il supporto delle associazioni di categoria per fare sistema e riuscire a vincere la sfida sui mercati esteri, portando alla ribalta un made in Italy di qualità, che nessun altro paese al mondo può vantarsi di avere.
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