X

In auto con il migliore amico dell’uomo

di Paolo Lecce

Che il cane sia il migliore amico dell’uomo è un dato di fatto e in quanto tale, spesso, viene trasportato a bordo della propria auto per raggiungere in sua compagnia un parco dove possa correre e divertirsi con altri cani, in montagna laddove arrampicarsi sui sentieri e al mare per una passeggiata sulla spiaggia.

Capita di sovente che ci si imbatta in automobili che trasportano cani i quali saltellano da un sedile all’altro, oppure seduti comodamente tra le braccia dell’autista o addirittura sul lunotto dell’auto.

Impavidi piloti e padroni di animali domestici che non hanno alcuna idea di come si trasporti il proprio cane sul mezzo a disposizione. Mancano di ogni idea di qualunque metro di sicurezza obbligatorio che consenta di non prendere multe salate.  

Una minima distrazione del conducente data dal movimento inatteso e brusco dell’animale, potrebbe provocare incidenti anche gravi trasformando momenti di relax e di gioia in giornate drammatiche.

A regolamentare il trasporto degli animali in macchina è l’art. 169 del Codice della Strada e chi vìola tale regolamento oltre a dover pagare una multa estremamente pesante dal punto di vista finanziario, si vedrà decurtati anche diversi punti sulla patente. 

L’articolo della legge del Codice della Strada di fatto non vieta il trasporto del proprio animale domestico, purché questi possa viaggiare in condizioni di sicurezza su qualsiasi sedile dell’auto, escluso, ovviamente, quello della guida. 

Il codice infatti prevede che un conducente debba trovarsi a suo completo agio e libertà di movimento al fine di effettuare ogni manovra necessaria richiesta alla guida dell’auto senza dover essere ostacolato da persone od animali che gli impediscano i necessari movimenti. 

Proprio per questo motivo l’art. 169 del Codice della Strada prevede infatti che il cane possa viaggiare sul sedile anteriore, purché sia limitato in un trasportino a sua volta bloccato con cintura di sicurezza, oppure posizionato sui sedili posteriori legato però ad un guinzaglio o imbracatura da auto che permetta al cane di muoversi sul sedile, ma impedendogli di invadere la parte anteriore dell’auto. Quest’ultima soluzione è la più indicata nel caso in cui l’animale soffra di mal d’auto. 

In ultima analisi sussiste anche la soluzione della rete divisoria morbida o rigida posizionata fra il portabagagli ed i sedili posteriori, soluzione fra l’altro molto consigliata in casi di cani di media-grossa taglia. 

Infine la normativa vigente in materia del Codice della Strada, obbliga i proprietari di animali domestici a portare con sé i documenti a loro relativi e li obbliga a tenere leggermente abbassati i finestrini dell’auto pur di garantire un riciclo naturale dell’aria, soluzione consigliatissima al posto dell’aria condizionata che può nuocere gli animali trasportati oltre che ai relativi proprietari. 

Qualora tali normative vengano vìolate, la multa prevista è molto cara e prevede la decurtazione dei punti sulla patente.

Related Post