“Quando un dato è positivo, e quello sulla produzione industriale che nel 2015 è cresciuta in media dell’1% al ritmo più alto dal 2011, va commentato con fiducia ma allo stesso tempo va inserito in un contesto più ampio. L’industria dà segni di vita, ma nel complesso la ripresa dell’economia non è ancora stabile e soprattutto non sono ancora stati raggiunti quei livelli di crescita che potrebbero consentire di parlare, definitivamente, di fine della crisi. Purtroppo, gli effetti della lunghissima recessione ancora si fanno sentire e i contraccolpi probabilmente si sentiranno a lungo. La ripresa viaggia purtroppo a corrente alternata e a un mese positivi, dai consumi all’industria, dall’occupazione al prodotto interno lordo, spesso ne segue uno in controtendenza”. Così il Centro studi di Unimpresa commenta i dati Istat diffusi oggi secondo cui la produzione dell’industria è cresciuta dell’1% nella media del 2015 rispetto all’anno precedente.
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