Italia nel baratro. Su la disoccupazione, giù i consumi e ripresa addio. Pochi effetti dal decreto sui debiti della Pa

Il tasso di disoccupazione in Italia salirà all’11,9% quest’anno, dal 10,7% del 2012, e al 12,3% nel 2014. Lo prevede Istat nel quadro aggiornato oggi. Nel 2013 si prevede una riduzione del prodotto interno lordo taliano pari all’1,4% in termini reali, mentre per il 2014 il recupero dell’attività economica, trainato prevalentemente dalla domanda interna, determinerebbe una moderata crescita dello 0,7%.   La spesa delle famiglie è prevista in contrazione dell’1,6% nel 2013 per effetto della diminuzione del reddito disponibile, con un moderato aumento dello 0,4% nel 2014.  – «Il pagamento dei debiti delle amministrazioni pubbliche verso i creditori privati può avere moderati effetti espansivi nel 2014». Lo scrive l’Istat sottolineando come «l’immissione di liquidità nel sistema economico potrebbe sostenere consumi e investimenti privati, contribuendo a migliorare le aspettative di famiglie e imprese sulle loro condizioni economiche».