«Subito dopo l’estate, il governo dovrà predisporre la legge di bilancio per il 2025. La crescita del prodotto interno lordo italiano sarà forse più alta rispetto alle precedenti previsioni: sia per quest’anno sia per il successivo il pil sarà superiore all’1 per cento: un valore ancora basso e non adeguato alla storia italiana, ma senza dubbio capace di incoraggiarci e di evitare la prospettiva allarmante della stagnazione. Per la prossima legge finanziaria chiederemo al governo di concentrare ancora le risorse sulla riduzione del cuneo fiscale, in particolare per le imprese più piccole». Lo ha detto il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara, in occasione di una riunione del consiglio nazionale dell’associazione a Castellammare di Stabia.
«La nostra indicazione al governo, con il quale abbiamo costruito, in quasi due anni, un dialogo di proficua collaborazione, ma sempre nel doveroso rispetto dei ruoli e senza alcuna commistione, si basa sul presupposto, ormai accettato universalmente, che il cuore pulsante dell’economia italiana sono le micro e piccole imprese italiane. Ed è guardando a questa stella polare che intendiamo proseguire il percorso di Unimpresa: un’organizzazione che nel tempo ha dimostrato di essere molto più di un’associazione di rappresentanza, molto più di una struttura di servizi e di consulenza. Unimpresa è diventata, nei fatti, l’unica struttura nazionale che è in grado, trasversalmente, di dare ascoltare tutti e, allo stesso tempo, di dare voce alla vera, grande imprenditoria italiana, nella quale sono impliciti tutti i valori del Paese, la nostra cultura, la sapienza, il nostro saper fare che resta un unicum a livello mondiale. Questo è il made in Italy che intendiamo difendere e valorizzare» ha aggiunto Ferrara
La riunione, durante la quale è stato illustrato un documento sui primi 20 anni dell’associazione, è stata introdotta dal presidente onorario di Unimpresa, Paolo Longobardi. A seguire, i saluti del segretario generale della Confail, Antonio Forcella. Il presidente di Unimpresa Impianti e Nuove tecnologie, Carla Capodiferro, ha poi descritto le attività svolte nell’anno e i risultati ottenuti; mentre il presidente di Unimpresa Cinema Audiovisivo, Erica Marina Favia, ha presentato la federazione e gli obiettivi. L’avvocato Massimo Oddo ha illustrato l’accordo radiofonico. Dopo gli interventi dei nuovi rappresentanti regionali della Campania, Sicilia e Lazio sulle attività svolte, è stato presentato il nuovo presidente della Federazione nazionale Unimpresa Sport e Tempo libero Massimo Giusti.
Al termine dell’incontro è stato consegnato un riconoscimento ai soci fondatori e sostenitori di Unimpresa nazionale.
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