“La riduzione del cuneo contributivo è fondamentale e siamo convinti che l’abbattimento del costo del lavoro possa incidere in maniera decisiva nella creazione di nuova occupazione e quindi nella crescita dell’economia. Oggi il governo ha dato questa indicazione e noi auspichiamo non solo che la promessa sia mantenuta ma anche che sia attuata rapidamente. Sui bilanci delle aziende italiane pesa un cuneo contributo sproporzionato, specie se confrontato con le economie dell’Unione europea”.
Così il vicepresidente di Unimpresa, Maria Concetta Cammarata, commenta la proposta, avanzata oggi dal ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, volta a ridurre il cuneo contributivo ovvero la fetta del costo del lavoro legata ai versamenti previdenziali. Secondo Cammarata “un intervento volto a tagliare tale voce di bilancio, pertanto, consentirebbe di ridurre uno dei fattori che contribuiscono ad allargare il gap competitivo tra l’Europa e l’Italia. Sono queste le riforme strategiche che il governo deve perseguire con la massima determinazione”.
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