Oggi «ci sono tutte le condizioni» per una candidatura di Luca di Montezemolo a palazzo Chigi. Lo dice, intervistato dal Corriere della Sera, il senatore Nicola Rossi, nel direttivo di Italia Futura, sottolineando di considerare «la sua scelta imminente» perchè «non può andare oltre, mancano poche settimane e si rischia che non ci siano più i tempi tecnici». C’è, spiega, «la pressione di tutto un mondo, che rappresenta una parte considerevole di italiani indecisi e scontenti, tutti coloro che non vogliono scegliere tra i responsabili della crisi e Grillo, e guardano a Montezemolo come a un’altra soluzione». Il presidente della Ferrari e Casini, osserva, «insistono sullo stesso segmento sociale, ma io penso che siano destinati a parlarsi ancora». Comunque, «il patrimonio di Italiafutura è il fatto di essere una novità collocata fuori dai precedenti schieramenti. L’Udc invece intende il rinnovamento come cooptazione di una parte della società civile». Nessuna «invidia personale», poi, nei confronti di Emma Marcegaglia, anche perchè «la base degli imprenditori è coesa nel chiedere un diverso rapporto tra Stato e cittadini».
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