Di Debora Mascanzoni – Massoterapista presso Centro Dynamo
Negli ultimi 20 anni, grazie ad una buona agiatezza socio-economica, si è potuto osservare una notevole presa di coscienza dell’importanza della cura del proprio corpo.
Dato che conferma tale tendenza, è la sempre più ampia diffusione delle attività sportive in tutte le fasce di età. Insieme a tale aumento della diffusione, tuttavia, si è registrato anche un incremento proporzionale dell’incidenza delle patologie cosiddette ‘sportive’.
Tali patologie hanno cause variabili in base all’effettiva frequenza di allenamento o attività fisica, infatti negli atleti professionisti la causa principale è il sovraccarico, mentre per quanto riguarda la gran massa degli sportivi occasionali, le cause dei traumatismi sono più numerose come ad esempio: insufficiente preparazione dopo un lungo periodo di inattività, doti carenti di mobilità articolare, calzatura inadeguata.
Le strutture anatomiche maggiormente coinvolte nelle patologie sportive sono le muscolo-tendinee, dove la principale funzione dei tendini è quella di trasmettere la forza esercitata dai muscoli alle strutture alle quali sono connessi (le ossa). Per sopportare tutte queste sollecitazioni, spesso violente, i tendini e i muscoli reagiscono agli stimoli esterni adattandosi e modificando le proprie caratteristiche gradualmente, cercando di adeguarsi al meglio ai carichi di lavoro.
A tal proposito, per evitare l’insorgenza di tendiniti, contratture, elongazioni o strappi muscolari, è buona cosa integrare all’attività fisica della terapia manuale, come può esserlo la massoterapia, con la funzione indirizzata alla conservazione di un buono stato psico-fisico della persona e come prevenzione degli infortuni.
Il massaggio è sempre stato una modalità terapeutica molto utilizzata nella pratica sportiva, e il suo ruolo continuerà ad essere cruciale nel programma di prevenzione e recupero riabilitativo dell’atleta.
Il massaggiatore professionista è in grado di valutare tutte le problematiche sopra citate e, con sapiente mano, di ridurle o addirittura eliminarle.
Una valutazione attenta ed un pronto intervento sono sicuramente ingredienti fondamentali in caso di allenamenti troppo intensi o precoci.
In definitiva la massoterapia è una professione da impiegare dapprima come mezzo di prevenzione e in secondo tempo anche di cura.
Massoterapista presso il Centro Dynamo.
E’ all’interno dello sport da sempre:ha avuto una carriera sportiva in ambito professionistico di alto livello e ora è passata dall’altra parte come professionista per gli atleti e non.
Ha iniziato a giocare a calcio all’età di 7 anni nell’ A.C. Cavaion maschile per poi passare al Bardolino femminile dal 2003 al 2007 (vittorie: coppa Italia 2005/2006 e 2006/2007, super coppa 2005 e 2007 ecampionato italiano serie A 2006/2007 ), dal 2007 al 2009 nel Carianese, stagione 2009/2010 nella Fortitudo Mozzecane, stagione 2010/2011 a Venezia, dal 2011 al 2014 Real Bardolino (vittoria campionato italiano serie c 2011/2012) e dal2014 al 2019 nel Chievo Verona Valpo (vittoria campionato italiano serie B 2016/2017).
Nel 2004 ha giocato nella Nazionale Under19 per le qualificazioni agli europei.
Ha conseguito il diploma superiore presso il liceo della comunicazione ad indirizzo sportivo per poi diplomarsi nel 2019 in massoterapia (MCB): abilitazione all’esercizio dell’arte ausiliaria delle professioni sanitarie di massaggiatore e capo bagnino degli stabilimenti idroterapici.
Attualmente è studentessa dell’ Accademia di Osteopatia.
TIPOLOGIA DI TRATTAMENTI:
- massaggio svedese
- linfodrenaggio metodo vodder
- massaggio rilassante
- massaggio sportivo pre/post gara
- massaggio fasciale
- massaggio terapeutico
- MET (tecniche di energia muscolare)
- mobilizzazioni articolari
- applicazione di tape neuromus
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Massoterapista presso il Centro Dynamo.
E’ all’interno dello sport da sempre: ha avuto una carriera sportiva in ambito professionistico di alto livello e ora è passata dall’altra parte come professionista per gli atleti e non.
Ha iniziato a giocare a calcio all’età di 7 anni nell’ A.C. Cavaion maschile per poi passare al Bardolino femminile dal 2003 al 2007 (vittorie: coppa Italia 2005/2006 e 2006/2007, super coppa 2005 e 2007 e campionato italiano serie A 2006/2007 ), dal 2007 al 2009 nel Carianese, stagione 2009/2010 nella Fortitudo Mozzecane, stagione 2010/2011 a Venezia, dal 2011 al 2014 Real Bardolino (vittoria campionato italiano serie c 2011/2012) e dal 2014 al 2019 nel Chievo Verona Valpo (vittoria campionato italiano serie B 2016/2017).
Nel 2004 ha giocato nella Nazionale Under19 per le qualificazioni agli europei. Ha conseguito il diploma superiore presso il liceo della comunicazione ad indirizzo sportivo per poi diplomarsi nel 2019 in massoterapia (MCB): abilitazione all’esercizio dell’arte ausiliaria delle professioni sanitarie di massaggiatore e capo bagnino degli stabilimenti idroterapici.
Attualmente è studentessa dell’ Accademia di Osteopatia.
TIPOLOGIA DI TRATTAMENTI:
- massaggio svedese
- linfodrenaggio metodo vodder
- massaggio rilassante
- massaggio sportivo pre/post gara
- massaggio fasciale
- massaggio terapeutico
- MET (tecniche di energia muscolare)
- mobilizzazioni articolari
- applicazione di tape neuromus