Carissimi Amici,
nell’attesa della Santa Pasqua di N.S., desideriamo, come vertice di Unimpresa, rivolgere collegialmente, a ciascuno di Voi singolarmente e alle Vostre amate famiglie, un sincero augurio per una serena festività, che sia anche di fausto auspicio per il superamento di questa fase difficile della nostra comunità nazionale, per la ripresa delle nostre aziende, così provate in questo tempo orribile, per il ripristino della fiducia nei nostri imprenditori, micro, piccoli e medi, e per la tutela di tutti i nostri lavoratori, nello spirito della Costituzione.
Desideriamo, altresì, rivolgerVi un sincero ringraziamento per quanto avete fatto, direttamente o indirettamente, con grande spirito di sacrificio, con assoluta abnegazione e con uno straordinario sentimento di appartenenza alla “famiglia” di Unimpresa, per l’affermazione dei valori di solidarietà e di reciproco rispetto, nonché per il conseguimento del benessere, morale e materiale, di tutti gli associati: valori che rappresentano la nostra principale missione, calata nello Statuto!
Abbiamo lavorato insieme sodo, conseguendo risultati non indifferenti, nell’ambito dell’organizzazione e, ancor più, all’esterno, nei rapporti politici, istituzionali, sindacali e
sociali. Questi incontestabili risultati hanno recato prestigio e un’eccezionale visibilità ad Unimpresa, mediante convegni e pubblicazioni, nonché concrete proposte ai governi, anche per la costante e autorevole presenza sui media nazionali e locali, nonché sui Social: una presenza fatta di contenuti fattibili e concreti, di studi, economici e statistici, nonché di dichiarazioni, tempestive e coerenti, sul dibattito politico e sulle problematiche afferenti la prevenzione sanitaria e, in primis, la salvaguardia e la tutela delle PMI, che definiamo orgogliosamente “il tessuto più prezioso del sistema economico e produttivo del nostro paese”.
Siamo pronti a ripartire, sempre insieme, con il Vostro determinante contributo e sostegno, fin dalle prossime settimane, in coincidenza con l’accelerazione della campagna vaccinale generale, premessa ineludibile per riprendere il cammino interrotto e per recuperare il terreno perduto.
Ce la faremo, sì, ce la faremo, stringendo i denti e nutrendoci della speranza cristiana, e continuando il dialogo che ci ha caratterizzato finora e arricchiti!
Buona Pasqua a tutti!
Paolo Longobardi, Giovanna Ferrara, Raffaele Lauro, Mariagrazia Lupo Albore
Roma, 31 marzo 2021
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