“L’attuale proposta di modifica al disciplinare avanzata dal Consorzio per la tutela della mozzarella di bufala campana Dop, ora al vaglio della Regione Campania e del Ministero delle Politiche agricole, lascia molto perplessi per la parte riguardante i tempi di produzione – sottolinea Emilio Ferrara, segretario generale di Unimpresa Agricoltura – La previsione di superare l’obbligo di lavorare la mozzarella entro 60 ore dalla mungitura e lasciarlo solo per la “cagliata” avrebbe come risultato che la mozzarella potrebbe essere prodotta successivamente con materia prima conservata o congelata”.
Ovviamente, aggiunge Ferrara, l’apertura al meccanismo del congelato potrebbe penalizzare non poco la fama di un prodotto ricercato in tutto il mondo e che è già frequentemente oggetto di tentativi d’imitazione e frode.
“La modifica proposta – conclude il segretario generale di Unimpresa Agricoltura – oltre a danneggiare la generalità degli allevatori, che perderebbero forza contrattuale visto che i trasformatori non dovrebbero necessariamente approvvigionarsi di latte tutti i giorni potendo disporre di prodotto congelato, riteniamo che non favorirebbe comunque tutti i trasformatori, ma solo una piccola parte di questi che puntano a produrre prodotto di bassa qualità. La mozzarella di bufala deve invece rimanere una produzione di alta qualità, prodotta ogni giorno con latte fresco intero, proprio come richiede il Disciplinare attuale”.
a cura del Servizio Ufficio Stampa Ago Press
Contatti:
Luigi D’Alise
0818074254
3351851384
unimpresa@agopress.it
www.agopress.it
- Startmag –L’economia italiana vista dalle fatture elettroniche. Report - 21 Novembre 2024
- Il Denaro .it – Unimpresa: fatturato imprese e partite Iva -1,3% nei primi 9 mesi, bruciati 32 mld-4 - 21 Novembre 2024
- Rainews it -18,5% il fatturato elettronico di imprese e partite Iva in Liguria nel 2024 - 21 Novembre 2024