Nel I trimestre 2012, le assunzioni programmate dalle imprese saranno quasi 152.100, contro le 92mila degli ultimi tre mesi dello scorso anno. L’incremento, strettamente congiunturale, non riflette però un miglioramento del mercato del lavoro, che, anzi, dalla seconda metà del 2011 ha manifestato un progressivo peggioramento. A realizzare tali assunzioni sono 107.300 imprese dell’industria e dei servizi, pari al 7% del totale di quelle con almeno un dipendente operanti su tutto il territorio nazionale.
“Secondo i dati di Unioncamere, oltre 52mila assunzioni riguarderanno giovani al di sotto dei 30 anni – commenta il presidente Paolo Longobardi – Agli under 30 le imprese offriranno possibilità di lavoro soprattutto nelle professioni a minore contenuto tecnico-scientifico, come commessi di negozio e nella grande distribuzione, cuochi, camerieri e altre professioni turistiche, personale di segreteria, addetti alla gestione dei magazzini e, non da ultimo, come operai, in particolar modo nelle costruzioni e nelle attività metalmeccaniche. Speriamo che le stime siano confermate dai fatti”.
a cura del Servizio Ufficio Stampa Ago Press
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