di Mariagrazia Lupo Albore, Direttore generale Unimpresa
La scomparsa di Oliviero Toscani segna un momento di riflessione profonda su ciò che la comunicazione può e dovrebbe essere. Toscani non è stato solo un fotografo, ma un vero e proprio innovatore, capace di stravolgere le regole del gioco e di aprire nuovi orizzonti nella pubblicità e nell’arte visiva. Il suo approccio, sempre diretto e privo di compromessi, ha fatto scuola e ha spinto il mondo della comunicazione oltre i suoi limiti convenzionali.
È fondamentale ricordare Toscani non solo per il suo impatto artistico, ma anche per il messaggio che ha trasmesso al mondo delle imprese: osare è indispensabile per distinguersi. Toscani è stato una figura “disruption” in un settore spesso troppo legato a dinamiche di comfort e conformismo. Le sue campagne, soprattutto quelle per United Colors of Benetton, non erano semplici pubblicità, ma veri e propri manifesti culturali che mettevano il prodotto al servizio di una narrazione più ampia, spesso scomoda, ma sempre autentica. La grandezza di Toscani stava nella sua capacità di trasformare immagini in strumenti di riflessione sociale. Ogni scatto non era mai fine a sé stesso: dai temi del razzismo all’emarginazione, dalle guerre all’Aids, Toscani ha portato sulla scena globale argomenti che spesso venivano evitati. Ha mostrato al mondo che la comunicazione non è solo un mezzo per vendere, ma anche uno strumento per educare, sensibilizzare e scuotere le coscienze.
Per le imprese italiane, il suo lavoro rappresenta una lezione senza tempo. L’Italia è una nazione ricca di talento e creatività, ma troppo spesso tendiamo a rimanere ancorati a schemi tradizionali. Toscani ci ha insegnato che il vero valore di un brand risiede nella sua capacità di distinguersi, di essere autentico e di dialogare con il proprio pubblico in modo sincero, anche quando il messaggio è difficile da digerire. Il coraggio di Toscani dovrebbe essere un faro per il mondo imprenditoriale. La sua capacità di andare controcorrente, di sfidare le convenzioni e di trasformare la controversia in opportunità è una qualità che oggi più che mai deve essere recuperata. In un’epoca dominata dalla comunicazione “fast”, dalle strategie dettate dagli algoritmi e dall’omologazione dei messaggi, Toscani ci ricorda che l’arte di comunicare è un mestiere che richiede profondità, audacia e visione.
L’approccio “disruption” che Toscani ha portato nella comunicazione è lo stesso che le nostre imprese devono adottare per affrontare le sfide di un mercato sempre più globale e competitivo. Innovare, reinventarsi e avere il coraggio di rompere gli schemi non sono più solo opzioni, ma necessità. Oliviero Toscani ci lascia un’eredità che va ben oltre il mondo della fotografia. Ha dimostrato che il cambiamento è possibile solo quando si ha il coraggio di sfidare lo status quo. E questo vale non solo per gli artisti, ma per tutti coloro che, come noi, operano in ambiti dove la creatività e la strategia sono fondamentali per il successo. In un momento storico in cui la comunicazione aziendale rischia di appiattirsi su contenuti sterili e impersonali, Toscani ci ha mostrato che le idee, anche le più audaci, possono diventare il cuore pulsante di una strategia vincente. Ha dato voce a tematiche sociali, dimostrando che anche il business può essere uno strumento per migliorare la società. Oggi salutiamo un gigante della comunicazione, ma soprattutto un uomo che non ha mai avuto paura di mettere la sua arte al servizio delle idee. Toscani è stato e sarà sempre un punto di riferimento per chiunque creda che il vero cambiamento nasca dal coraggio di essere autentici. Crediamo che la sua visione continuerà a ispirare generazioni di imprenditori, creativi e comunicatori. E per questo, nel nostro piccolo, ci impegniamo a portare avanti quel messaggio di audacia e innovazione che Oliviero Toscani ha incarnato in ogni sua opera.
- DAI RITARDI DEI TRENI, DANNI PER 3,16 MILIARDI DI EURO L’ANNO - 14 Gennaio 2025
- Circolare – 14.01.2025 - 14 Gennaio 2025
- Comunicato stampa del 13-01-2025 n. 013 - 14 Gennaio 2025