“Il taglio delle stime di crescita del pil italiano deciso oggi dall’agenzia di rating Standard&Poor’s ci preoccupa e conferma i nostri timori legati all’incertezza politica. Manca una direttrice precisa, manca un progetto chiaro di rilancio dell’economia. Le recenti scelte del governo, arrivate col decreto dignità, dimostrano come le diverse anime che compongono la maggioranza parlamentare e quindi la squadra di governo corrono il rischio di lasciare il paese in un limbo che non dà fiducia alle imprese italiane e lascia le famiglie in un quadro a tinte fosche. Situazione ben osservata dai mercati finanziari internazionali, come dimostra S&P”. Lo dichiara il vicepresidente di Unimpresa, Claudio Pucci, commentando la decisione presa dall’agenzia di rating Standard & Poor’s.
- Startmag –L’economia italiana vista dalle fatture elettroniche. Report - 21 Novembre 2024
- Il Denaro .it – Unimpresa: fatturato imprese e partite Iva -1,3% nei primi 9 mesi, bruciati 32 mld-4 - 21 Novembre 2024
- Rainews it -18,5% il fatturato elettronico di imprese e partite Iva in Liguria nel 2024 - 21 Novembre 2024