FEU aderisce a Unimpresa. L’associazione Filiera Eventi Unita, nata con l’obbiettivo di raccontare, in modo trasversale, tutto il comparto, dal lavoratore autonomo alla grande azienda, da oggi, grazie al patto federativo siglato dai presidenti, Claudio Compagnucci (FEU) e Giovanna Ferrara (Unimpresa), fa parte della galassia dell’Unione nazionale di imprese. FEU rappresenta una filiera che comprende tutte le imprese, le risorse e le organizzazioni che concorrono alla creazione, commercializzazione e realizzazione di un evento, senza distinzione tra evento privato, istituzionale o aziendale. Dalla piccola festa privata, al matrimonio, alle inaugurazioni, ai meeting aziendali, ai congressi, alle fiere, alle sfilate di moda, agli eventi sportivi e culturali. Il settore occupa oltre 570.000 posti di lavoro, suddivisi in almeno 25 categorie differenti.
FEU è un’associazione che nasce da un movimento autonomo e del quale mantiene tutti i concetti fondamentali. FEU è un’associazione no-profit apartitica, ma soprattutto rappresenta trasversalmente l’intera filiera degli eventi. Possono associarsi aziende e lavoratori autonomi in possesso di partita iva, associazioni no-profit di settore e in qualità di soci sostenitori o sponsor aziende e persone senza alcuna limitazione. Un settore che pesa circa il 2.5% di valore sul Pil. La filiera vanta un giro d’affari di oltre 65 miliardi di euro. Con il 90% di perdita di fatturato nel 2019, le aziende della eventi industry si trovano ancora oggi in difficoltà.
«FEU è diventata in pochi mesi una realtà nazionale di grande rilievo. Per la prima volta la filiera degli eventi si è riunita in un’unica associazione per risolvere problemi che da sempre hanno afflitto il settore e che non erano mai stati affrontati. La mancanza di rappresentatività ha impedito la possibilità di confrontarsi per gli stessi obbiettivi e necessità» commenta il presidente di FEU, Claudio Compagnucci, secondo il quale «Oggi grazie alla collaborazione con Unimpresa siamo tra le associazioni più autorevoli ed entriamo in una “famiglia” pronta a supportarci nelle nostre battaglie. Con Unimpresa, passata la fase emergenziale e tutte le necessità che comporta, lavoreremo al riconoscimento di tutte le maestranze. Poi opereremo al fine di professionalizzare il settore con un’informazione puntuale e infine a sostenere la filiera attraverso attività di comunicazione mirate e servizi specifici».
«Con l’ingresso di FEU, Unimpresa allarga sempre di più il raggio d’azione della rappresentanza. Si tratta di un settore fondamentale nel nostro Paese, uno tra i più colpiti dalla pandemia, che contribuisce in maniera fondamentale ad alimentare importanti aree del pil, che vanno dalla cultura agli eventi, dal turismo al campo fieristico e mostre. Per noi è un riconoscimento e al tempo stesso un successo, figlio di una storia quasi ventennale nella quale abbiamo raccolto sempre maggiore consenso e aperto le porte a tante realtà della rappresentanza desiderose di entrare nella casa di tutte le micro, piccole e medie imprese italiane» dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara.
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