Niente credito alle imprese: i prestiti delle banche alle aziende, negli ultimi 12 mesi, da luglio 2013 a luglio 2014, sono calati di 11,3 miliardi di euro e sono calati di 6,7 miliardi da gennaio a luglio scorso. Crescono ancora le sofferenze degli istituti di credito, arrivate a 172,3 miliardi, in aumento di 32,4 miliardi…
Nuove tasse in vista. Il piano approvato dal governo con il Documento di economia e finanza ad aprile che ora va aggiornato già prevede una stangata fiscale da oltre 44 miliardi di euro. Il programma dell’esecutivo prevede infatti maggiori entrate per 3,8 miliardi quest’anno e per altri 6,4 miliardi l’anno prossimo; nel 2016, nel 2017…
Possono sfiorare il 25% i tassi di interessi praticati dalle banche per i prestiti erogati a famiglie e imprese. Ad appesantire il mercato del credito, già fiaccato dalla serrata dei rubinetti da parte degli istituti, contribuiscono pure tassi quasi sempre a doppia cifra. L’abbassamento del costo del denaro deciso dalla Bce – che ha portato…
Non bisogna perdere tempo: la Bce giovedì deve dare il via libera al piano straordinario anticrisi, varando il cosiddetto quantitative easing, cioè il meccanismo che consente alla stessa Banca centrale di acquistare titoli di Stato. Questa misura, accanto alla liquidità a basso costo concessa alle banche per favorire il credito alle imprese, dovrebbe essere importante…
“Agli imprenditori non piace affatto licenziare e salvaguardare l’occupazione non rientra in una logica filantropica, ma sta nella natura stessa della attività di impresa che tende alla crescita e alla espansione parallelamente al profitto. Tuttavia la crisi e la recessione hanno squassato la nostra economia e per andare avanti, dunque per non licenziare e magari…
“Il calo della fiducia dei consumatori per certi versi non ci sorprende perché fotografa una situazione che le aziende italiane, soprattutto le micro e le piccole imprese, conoscono purtroppo da tempo. Per gli ultimi quattro mesi del 2014 intravediamo seri rischi per i consumi che, a loro volta, potrebbero spingere il 2014 verso un’altra recessione”.…