Unimpresa, nel 2017 crescita non superiore all’1% Sull’economia italiana incideranno negativamente il quadro congiunturale internazionale incerto, le tensioni politiche, i bassi tassi di interesse che non favoriscono la salita dell’inflazione, i consumi stagnanti, la pressione fiscale ancora troppo alta, la difficoltà di accesso al credito Pubblicato su Milano Finanza (web) il 30/12/2016
Il Centro studi dell’associazione: “L’economia italiana non esce dal pantano” “C’è da registrare qualche segnale positivo, come la variazione mensile col segno più dei prezzi della produzione industriale, oppure come l’aumento del potere d’acquisto delle famiglie; c’è, tuttavia, anche qualche dato preoccupante, come la crescita infinitesimale dei prezzi del carrello della spesa e la complessiva…
La crisi non è completamente alle spalle e i dati sull’industria di oggi sono solo l’ennesima conferma di una situazione, per l’economia italiana, di sostanziale incertezza a cui assistiamo da oltre un anno. E’ una situazione, infatti, che non si scopre oggi, ma che viene da una fase nella quale, seppur la fase peggiore della…
“L’Italia è un Paese precipitato in una preoccupante deflazione, incapace, vista la ripresa che fatica a diventare stabile, di assicurare occupazione ai più giovani”. E’ quanto dichiara il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat secondo cui l’Italia è ancora in deflazione ad aprile, con prezzi in calo dello 0,4% rispetto…
I dati sui consumi e sull’industria mostrano come il Paese stia lentamente lasciandosi alle spalle la fase peggiore della crisi finanziaria e della recessione. Tuttavia, è ancora presto per poter parlare di ripresa stabile che appare, al contrario, ancora lontana. Le più recenti rilevazioni macroeconomie sono state altalenanti: a un mese o a un trimestre…