E’ aumentata dell’1,5% l’occupazione in Italia negli ultimi cinque anni, ma i 338mila posti di lavoro in più sono concentrati tutti al Centro Nord, con il Sud che invece ha visto calare di 44mila unità i lavoratori. Dal 2011 al 2016, il totale degli occupati è passato da 22,5 milioni a 22,9 milioni: nelle regioni…
Fuori dall’Euro c’è lavoro L’Unione stritola i giovani. Tutti i Paesi Europei senza moneta unica, dall’inizio della crisi a oggi, hanno aumentato il proprio tasso d’occupazione. Gli Stati che ce l’hanno invece hanno perso 3,2 milioni di posti. Anche se la Germania ne ha guadagnato uno e mezzo. Pubblicato su Libero il 10/07/2016
Mercato del lavoro a due velocità nell’Unione europea prima e dopo la crisi finanziaria internazionale: dal 2008 al 2015 l’occupazione è calata nell’area dell’euro di oltre 3 milioni di unità (-2%), mentre è cresciuta di 1 milione (+1,4%) nei Paesi che non adottano la moneta unica. Una doppia situazione che nei sette anni in esame…
Lo studio dell’associazione sulla crisi del settore lattiero-caseario. Il prezzo del latte (30 centesimi al litro) ha messo in ginocchio gli imprenditori agricoli, ora sovraindebitati e non adeguatamente protetti da un’opportuna regolamentazione. Pesa la contraffazione dei prodotti Dop. In 25 anni gli allevamenti bovini crollati dell’80% da 206mila a poco più di 40mila. Braga (presidente…
“L’Italia è un Paese precipitato in una preoccupante deflazione, incapace, vista la ripresa che fatica a diventare stabile, di assicurare occupazione ai più giovani”. E’ quanto dichiara il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat secondo cui l’Italia è ancora in deflazione ad aprile, con prezzi in calo dello 0,4% rispetto…